Capita a molti di cominciare una dieta per poi terminarla rapidamente a causa degli scarsi risultati ottenuti. Le motivazioni di tale evento possono essere varie, a partire dal profilo ormonale del singolo, per arrivare fino a questioni correlate ai meccanismi che regolano il nostro metabolismo. Non sempre chi fallisce durante una dieta non ha sufficiente “carattere”, come dicono alcuni; non sempre chi non riesce a dimagrire mente al dietologo aggiungendo vari piccoli spuntini al programma dietetico che il medico gli ha preparato.
Gli ormoni e la dieta
Il nostro corpo produce costantemente ormoni, che svolgono varie tipologie di funzioni. Alcuni di questi sono preposti alla regolazione del metabolismo corporeo, dell’appetito, della possibilità di assimilare correttamente i nutrienti durante i pasti. Ormoni, vitamine e Sali minerali congiuntamente permettono anche di utilizzare al meglio le calorie ingerite, di utilizzare i grassi come sostanze da cui trarre energia e varie altre funzioni che rendono la produzione di ormoni da parte del nostro organismo particolarmente importante. Se desidero sottopormi a un test perché non dimagrisco sicuramente l’esame che riguarda il profilo ormonale al mattino è uno dei più importanti. Influiscono sulla produzione di ormoni tanti diversi elementi, tra cui anche lo stress cui siamo sottoposti quotidianamente, il tipo di alimenti che consumiamo e la loro quantità, oltre che la suddivisione delle calorie nel corso della giornata. Spesso chi ha difficoltà a dimagrire ha un profilo ormonale non ottimale, non necessariamente a causa di patologie gravi.
Mangio poco ma non perdo peso
Sono molti anche coloro che dopo un iniziale perdita di peso non notano più alcuna modificazione della posizione dell’ago della bilancia. Anche se si continua a mangiare poco, il peso rimane uguale nel corso delle settimane, rendendo la dieta ipocalorica decisamente molto frustrante. Questo fenomeno è correlato al fatto che il nostro corpo tende ad adattarsi agli avvenimenti, anche alla riduzione calorica; molte persone dopo il primo mese di dieta non riescono più a perdere peso perché l’organismo si è adattato alle poche calorie e ha sviluppato un sistema di protezione, per il quale riesce a utilizzare solo una minima quantità di calorie per svolgere tutti i compiti quotidiani. Spesso questa situazione si sblocca continuando la dieta, ma non è sempre così. Anche in questi casi può essere utile valutare l’eventuale presenza di alcune patologie.
C’è chi mangia poco, ma ingerisce troppe calorie
Molti dietologi dichiarano poi che una buona fetta dei loro pazienti tende a non seguire in maniera corretta il programma dietetico che gli viene proposto. Inizialmente aggiungono un paio di biscotti a una colazione che ritengono poco ricca; in seguito aggiungono un formaggio saporito all’insalata mista preparata per pranzo. A lungo andare quella che è cominciata come una dieta ipocalorica diventa una dieta normo calorica, se non addirittura ipercalorica. Il risultato ovviamente è quello di non riuscire a perdere peso; se mi metto a dieta devo seguire i consigli del medico seguendo con attenzione la sua proposta alimentare. Un discorso è fare un piccolo sgarro occasionale, altra cosa è sgarrare ogni giorno, o più volte al giorno.